“Conta oltre quattro secoli (data di impianto del 1585) la pianta più antica dell’Orto Botanico. Si tratta di una palma di S. Pietro, nota come Palma di Goethe perché ispirò al poeta naturalista tedesco in visita a Padova nel settembre del 1786, una serie di osservazioni poi esplicitate nel celebre saggio Sulla metamorfosi delle piante (1790).”
L’Orto Botanico dell’Università di Padova fu fondato nel 1545 come Horto medicinale annesso allo Studio patavino per la coltivazione delle piante medicinali indigene ed esotiche a fini scientifici e didattici. Per questo ha rappresentato un notevole salto di qualità nella didattica e un modello cui ispirarsi per l’istituzione di strutture analoghe nei paesi stranieri di provenienza degli studenti.
In considerazione della rilevante attività culturale svolta ininterrottamente per quasi mezzo millennio, nel 1997 l’Orto Botanico di Padova è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale.
Iscrizione alla Lista Patrimonio Mondiale:
Napoli (Italia), 1-6 dicembre 1997
Criteri iscrizione
(ii): l’Orto Botanico di Padova ha rappresentato una fonte di ispirazione per molti altri giardini in Italia e in Europa, in termini di influenza nelle loro progettazioni architettoniche e funzionali e negli approcci didattici e scientifici sullo studio delle piante medicinali e delle discipline affini. Dalla sua costituzione, l’Orto Botanico di Padova è stato al centro di una rete di scambi internazionali, contribuendo alla diffusione della conoscenza dei vari aspetti delle piante medicinali e delle scienze botaniche e alla preservazione delle piante ex-situ.
(iii): per più di cinque secoli, l’Orto Botanico di padova ha rappresentato una eccezionale testimonianza di significato culturale e scientifico. Infatti, la sua posizione, dimensione e caratteristiche di ricerca e didattica sono rimaste invariate attraverso i secoli. Similmente, le sue principali caratteristiche di ricerca e didattica sono rimaste immutate, con un costante adattamento alle più avanzate scoperte nelle scienze botaniche ed educative.