“Le dimore gigantesche che chiudono il resto della piazza riprendevano il discorso, fondendo con esso il loro coro. “Siamo vecchie e un po’ affaticate ma fummo costruite solidamente, strette dappresso l’una all’altra in maniera grandiosa e dureremo per molto tempo ancora. Il presente è indifferente e disattento, tuttavia ci teniamo in vita meditando sul cumulo dei ricordi e delle tradizioni che conserviamo. Siamo case piene di presenze in ogni trave che scricchiola, in ogni pietra che geme”. Questi furono i sussurranti colloqui che stabilii con Siena prima di andare a dormire.” (Henry James)
Straordinaria città medievale che ha conservato le proprie caratteristiche. E’ un capolavoro di inventiva in quanto gli edifici sono stati disegnati per essere adattati alla struttura urbana creando un tutt’uno con il circostante paesaggio culturale.
Iscrizione alla Lista Patrimonio Mondiale:
Berlino (Germania), 4-9 dicembre 1995
Criteri iscrizione
(i): Grazie alle proprie caratteristiche urbane ed architettoniche, il centro storico di Siena è una testimonianza del genio creativo dell’uomo, ed esprime concretamente la capacità artistica ed estetica umana.
(ii): L’originale esempio di civiltà figurativa, in architettura, pittura, scultura e urbanistica, ha determinato un’importante influenza culturale non soltanto nel territorio della Repubblica di Siena, ma anche in Italia ed Europa, in particolare tra il XIII e il XVII secolo.
(iv): La struttura della città ed il suo sviluppo, ininterrotto per secoli e guidato da un’unità di disegno che è stata preservata, ha reso Siena uno degli esempi eccellenti di città medievale e rinascimentale italiana.