Video – gli interventi del LAB

Sessioni del mattino
World Heritage LAB – Firenze || #gestire, Site Manager e Patrimonio Mondiale –Saluti
World Heritage LAB – Firenze || #gestire, Site Manager e Patrimonio Mondiale – Intro di Saverio Mecca Dir. Dipartimento Architettura Università di Firenze
 I Sessione – Strategie, obiettivi e buone prassi
“Gestione strategica delle proprietà del Patrimonio Mondiale”  intervento di Réka Virágos (Programme Specialist, UNESCO World Heritage Centre, Unità EU/NA)
“Il ruolo del Focal Point e l’attuazione  della Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale in Italia” intervento di Adele Cesi (Focal Point nazionale per l’attuazione della Convenzione sul Patrimonio Mondiale, Ufficio UNESCO, Segretariato Generale)
“Il Piano di Gestione dei siti Patrimonio Mondiale come strumento di progettazione territoriale integrata su base culturale” intervento di Claudio Bocci (Direttore Federculture)
II Sessione –  Gestire i siti Patrimonio Mondiale: i “case histories” raccontati dai Site Manager
“Dal piano di gestione all’azione: sfide pratiche nell’implementazione” intervento di Adam Wilkinson (Edinburgh World Heritage)
“Il monitoraggio del Piano di Gestione: l’esperienza di Firenze”
intervento di Carlo Francini (Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale)
“Bordeaux, port de la Lune, un progetto urbano globale come Piano di Gestione” intervento di Anne-Laure Moniot (Bordeaux Metropole)
Sessioni del pomeriggio
III Sessione –  Il Siete manager: ruolo, formazione e buone pratiche
Saluti – Giorgia Muratore, Segretariato Regionale MiBAC
“Site Manager del Patrimonio Mondiale – Competenze necessarie e opportunità di formazione continua” intervento di Britta Rudolff (Cattedra di Gestione del Patrimonio – BTU Cottbus Senftenberg)
 “Patrimonio Mondiale – gestire cambiamento e continuità” intervento di Jane Thompson (co-autore del manuale UNESCO “Managing Cultural World Heritage”)
“Centri Visitatori nei siti designati UNESCO in Europa: esperienze a confronto” intervento di Matteo Rosati (Funzionario Programma Cultura, UNESCO, Ufficio Regionale per la Scienza e la Cultura in Europa)
Dibattito e conclusioni