“Mi fu concesso di arrampicarmi fino alla balconata della Torre dei Leoni. Contavo solo di afferrare il segreto della bellezza di Ferrara. Vidi i filari di pioppi che segnano le antiche mura, i ciuffi di verde dei cortili privati, ma soprattutto vidi una città rossa come una fornace, stretta intorno al Castello in un gomitolo di strade. (Carlo Castellaneta, Una città per due)
Fondata nel VI secolo come porto fluviale nel territorio padano a Sud del Delta del Po, in epoca medievale da piccolo agglomerato Ferrara diviene già un importante centro commerciale e politico. Tuttavia, è con l’inizio della reggenza della famiglia Este che Ferrara tocca i più alti vertici dell’architettura e del prestigio rinascimentale, divenendo una delle corti più illuminate e affascinanti d’Europa.
L’intero territorio viene coinvolto dal progetto di ristrutturazione ambientale e oltre le mura vengono costruite le Delizie Estensi, residenze che possono competere con le regge oltralpe.
Gli Este vollero replicare l’immagine della Corte al di fuori del contesto urbano, per un processo di integrazione e continuità tra città e territorio.
Il riconoscimento è stato esteso al territorio del Delta del Po e alle Delizie, le antiche residenze estensi.
Iscrizione alla Lista Patrimonio Mondiale:
Berlino (Germania), 4-9 dicembre 1995
Marrakesh (Marocco), 29 novembre-4 dicembre 1999
Criteri iscrizione
(ii): gli sviluppi a livello di pianificazione urbanistica realizzati nella Ferrara rinascimentale ebbero una profonda influenza sulla progettazione urbanistica e su processi di conservazione programmati nel corso di secoli a venire. la “scuola di architettura” ferrarese (Biagio Rossetti, Girolamo da Carpi, Giambattista Aleotti, …) esportò metodi ed elementi di design urbanistico, come mura e fortezze, anche nella pianificazione di altre città italiane ed europee
(iii): le residenze ducali degli Estensi nel Delta del Po dimostrano in maniera eccezionale l’influenza della cultura rinascimentale sul paesaggio naturale. (iv): il centro storico di Ferrara è un eccezionale esempio di pianificazione urbanistica rinascimentale che a tutt’oggi presenta praticamente intatti impianto, fabbricati e tessuto urbano.
(v): il Delta del Po è un eccezionale paesaggio culturale pianificato che in gran parte conserva il suo impianto originale.
(vi): durante i due secoli determinanti per il Rinascimento, la brillante corte degli Este riuscì ad attrarre artisti di primo piano, poeti, filosofi e divenne un centro fondamentale per lo sviluppo e l’applicazione della pratica del “nuovo Umanesimo” in Italia.