Un po’ di storia…

Ravenna città d’arte e cultura, città del mosaico, città antica che 1600 anni fa è stata tre volte capitale, dell’impero romano d’occidente, di Teodorico re dei Goti e dell’impero di Bisanzio in Europa.
La magnificenza di quel periodo ha lasciato a Ravenna una grande eredità di monumenti dai colorati mosaici.
Il Mausoleo di Galla Placidia, una piccola costruzione in cotto che non lascia immaginare la ricchezza dei mosaici all’interno. Il Battistero Neoniano, splendente di tarsie marmoree, di stucchi e mosaici policromi nella cupola. Del periodo più fulgido del regno dei Goti, il Battistero degli Ariani, a pianta ottagonale, con la cupola ornata da un mosaico che rappresenta il battesimo di Cristo. Sempre sotto il regno di Teodorico, per la pratica del culto ariano, venne costruita la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, consacrata poi al culto cattolico. Il Mausoleo di Teodorico è un episodio architettonico unico ed irripetibile: costruito con grandi blocchi di sasso istriano, a pianta centrale, si sviluppa su due piani. La Cappella Arcivescovile è l’unico monumento ortodosso durante il regno di Teodorico. La Basilica di San Vitale è una delle più pure creazioni dell’arte paleocristiana in Italia, una forma di transizione dall’architettura classica a quella bizantina. A 5 chilometri da Ravenna, fuori dalle mura dell’antico centro portuale, troviamo la Basilica di Sant’Apollinare in Classe: la mole dell’edificio del 549 con campanile cilindrico, si erge a dominare la pianura.

Ravenna è anche una città di mare con i suoi nove lidi e i 35 chilometri di costa: Casalborsetti, Marina Romea, Porto Corsini, Marina di Ravenna, Punta Marina Terme, Lido Adriano, Lido di Dante, Lido di Classe e Lido di Savio.
Valli silenziose nel Parco del Delta del Po, dove crescono esemplari di vegetazione e risiedono rare specie faunistiche.