La Ferrovia Retica partendo da Tirano, in Italia, arriva fino in Svizzera, nella località di St.Moritz, attraversando le Alpi svizzere tramite due passi, numerosi trafori, gallerie, ponti e viadotti. Definito comunemente «Trenino rosso del Bernina», è una meta fissa per i turisti e un importante trasporto per gli spostamenti locali. Le due linee, dell’Albula e del Bernina, oggi accorpate in una via transalpina unica, rappresentano vaste soluzioni innovative diversificate che testimoniano importanti scambi di valori umani nello sviluppo di tecnologie ferroviarie di montagna ad alta quota nella prima decade del XX secolo. L’insieme delle infrastrutture risulta ancora, per la maggior parte, integro. Le operazioni tecniche di manutenzione ne assicurano una conservazione di elevata qualità e a lungo termine. L’insieme delle due linee ferroviarie testimonia un utilizzo razionale ed esemplare per favorire la comunicazione nelle Alpi Centrali dell’inizio del XX secolo. Gli effetti socio-economici sono stati rilevanti e duraturi per la vita di montagna, per gli scambi umani e culturali e per l’evoluzione del rapporto uomo-natura.