La costruzione della Ferrovia Retica si deve all’iniziativa dell’olandese Willem-Jan Holsboer, il quale nel 1888 fondò la Schmalspurbahn Landquart-Davos AG, la società che costruì la linea ferroviaria Landquart-Davos, la prima tratta di quella che poi si trasformò nella RhB. Inizialmente si pensò di costruire una ferrovia a cremagliera per superare le pendenze presenti sul percorso. Fu progettata anche una variante con tre tornanti. Entrambi i progetti furono abbandonati a causa del successo della ferrovia del San Gottardo e fu decisa la costruzione di una linea ferroviaria tradizionale. La costruzione cominciò il 29 giugno 1888. Nel 1889 fu aperta la tratta tra Landquart e Klosters e dopo otto mesi fu aperto anche il tratto finale fino a Davos. In seguito ai progetti di espansione di Holsboer che intendeva allargare le linee ad altre zone del Canton Grigioni la ragione sociale venne modificata e nel 1895 la società assunse il nome attuale.
La Ferrovia Bernina venne inaugurata nel 1908 con il tratto Tirano-Poschiavo. Essa valica il Passo Bernina a ben 2.253 metri sul livello del mare. L’ardita ferrovia svizzera del Bernina, inaugurata a tratte tra il 1908 ed il 1910 a trazione elettrica, collega la famosa località di St.Moritz nell’Alta Engadina con la Valposchiavo arrivando fino a Tirano oltre il confine italiano.
Dal 1942 la Ferrovia Bernina è entrata a far parte della Ferrovia Retica.